TUTTE LE DONNE DI BERSANI

La moglie Daniela porta i jeans e scalda surgelati al microonde. Una figlia, Elisa, parla insieme a lui di pontefici. L’altra, Margherita, è più a sinistra del padre. Zoia, la segretaria personale, è indagata per truffa. 

FOTO: INTERNET

Accanto a Bersani c’è una donna in jeans che scalda surgelati al microonde. Si chiama Daniela, non è mai stata a un raduno dei boy scout e ha conosciuto il marito sulla corriera per Piacenza. Lui le chiese un fiammifero per accendere la sigaretta. Sono sposati dal 1980. La storia degli scout è un dettaglio interessante: Daniela e Pier Luigi non hanno mai dormito in tenda e non hanno mai scaldato marshmallow sul fuoco, tutto il contrario di Matteo Renzi e signora, che si sono conosciuti nei lupetti. Vanity Fair ha messo a confronto le mogli dei candidati alle primarie del Partito Democratico, Agnese Landini (in Renzi) e Daniela Ferrari (in Bersani), 61 anni, una farmacista che ha approvato apertamente il decreto di suo marito sulle liberalizzazioni in contrasto con i proprietari di farmacie. Daniela è iscritta al Pd ed è nata dall’altra parte del Nure. Bersani abitava nella zona più popolare di Bettola, suo padre era benzinaio e votava Dc. Lei viveva nel quartiere chic di San Bernardino, suo padre era funzionario di banca. Lui faceva il chierichetto con don Vincenzo Calda, lei è l’anima laica della famiglia. Abitano in una casa con giardino nella periferia di Piacenza. C’è un gatto che va e viene. Niente orto.

CAPELLI ROSSI E FOULARD AL COLLO

Daniela telefona a Pier Luigi tutte le sere all’ora di cena. Non va mai a trovarlo a Roma, aspetta che sia lui a raggiungerla a Piacenza. Ogni fine settimana vanno insieme al supermercato e la domenica vanno a trovare i genitori di lei a Bettola con le figlie Elisa e Margherita. Elisa, 28 anni, è laureata in Lettere. Margherita, 20 anni, ha il diploma del liceo scientifico. Entrambe dicono che la mamma sarebbe politicamente più schierata del padre. Elisa è simile a lui e insieme parlano di pontefici. Margherita tira di più alla mamma ed è più a sinistra del papà. Daniela, Elisa e Margherita conoscono Zoia Veronesi, la storica segretaria personale di Bersani che da ieri è indagata per truffa aggravata ai danni della Regione Emilia Romagna nell’ambito  di un’inchiesta nata nel 2010 da un esposto del deputato di Futuro e Libertà, Enzo Raisi. Zoia ha i capelli rossi e porta spesso il foulard al collo. Nei giorni scorsi il pm Giuseppe Di Giorgio le ha inviato un avviso di garanzia con l’invito a rendere interrogatorio. ” Veronesi – scrive il sito del Corriere della Sera – avrebbe percepito indebitamente soldi dalla Regione per circa un anno e mezzo. Dopo l’esposto del parlamentare finiano e l’apertura dell’inchiesta, la segretaria di Bersani si licenziò dalla Regione per poi essere assunta dal partito a Roma. La donna, difesa dall’avvocato Paolo Trombetti, sarà interrogata a breve”. Bersani si è detto sereno. ” Visto che c’è un esposto, ancorchè di Raisi, è giusto che la magistratura accerti. Sono comunque sicuro che le cose siano state fatte per bene”. Daniela, Elisa, Margherita, Zoia. Tutte le donne di Bersani. Ancora due giorni e Pier Luigi sarà nella sua casa con giardino. Niente orto. Il gatto va e viene senza camper.

filippo.merli@labatusa.it

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