Nereo ha letto da qualche parte che mangiare insetti fa bene alla salute. Così è pronto a provare le nuove specialità piacentine, dai bigattini e fasò allo sformatino di asparagi e formiche del Facsal.
TESTO: NEREO TRABACCHI; FOTO: INTERNET
E’ ufficiale, dopo il rapporto della Fao di pochi giorni fa, il mondo culinario, e quindi anche quello gastronomico piacentino, sarà per sempre mutato. Infatti, stando a quelli della Food and Agriculture Organization of the United Nations, (meglio conosciuti dalle nostre parti come Urganizzazion dì Nazion Unì par l’alimentasìon e l’agricùltura), ci sono tante, ma proprio tante buone ragioni per mangiare insetti e sputare tutto il resto. Dicono, ripeto, dicono, che le formiche sono dolci come gli arachidi (prima della salatura presuppongo), e le cimici lascino un piacevole retrogusto simile alla mela del Trentino. Se invece amate l’aglio olio e peperoncino, non dovrete più utilizzare la piccante pianta con i cornini rossi, ma alcune larve di falena che infuocano il palato.
L’Urganizzazion stila un vero e proprio elenco di queste “piccole” prelibatezze in movimento, indicando anche i motivi per cui sarebbe il caso di abbandonare i soliti alimenti per diventare “entomafoghi”: prima di tutto sono ricchi di proteine, fibre, colesterolo buono, poi vitamine e minerali. Allevare stì stronzetti invece di asfissiarli con il Ddt (Dicloro difenil tricloroetano, ma non riesco a tradurlo in piacentino), richiede un risparmio di terra e cibo rispetto alle vacche grasse e ai maiali grufolosi che, insieme a noi umani, emettono gas nocivi dannosi per l’Effetto serra. Insomma, più aria buona per tutti. Ma quindi, in virtù di tutto questo, quale potrebbe essere il nuovo menu di una trattoria nella nostra città? Vediamo:
Antipasti:
Locuste di nostra stagionatura;
Sformatino di asparagi e formiche del territorio;
Scorpioncini della Val Nure in foglia di alloro.
Primi:
Bigattini e fasò;
Cavallette con la coda con burro e salvia (sugo di funghi vermati a parte);
Guazzetto di lombrichi cotti nel loro grasso.
Secondi:
Bomba di riso al Piccione con i suoi parassiti;
Polpetta di formica amica del Facsal;
Selezione modaiola di formaggi con vermi e nostre mostarde.
Al prossimo boccone!
Be the first to comment on "NEREO"