Paola De Micheli si sposa e invita i giornalisti a restare fuori dalla chiesa, ma siamo così sicuri che nessuno s’imbucherà in San Sisto travestito da chierichetto o che qualcun altro non si nasconderà nel confessionale dalla sera prima? 

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Abbiamo cercato di avere qualche indiscrezione sull’abito che indosserà Paola De Micheli. Avrà il velo? E il corpetto? E il pizzo? Purtroppo siamo stati costretti a rinunciare: sulle nozze dell’onorevole e vicecapogruppo del Partito Democratico alla Camera c’è il massimo riserbo. Nessuno spiffera nulla, nessuno parla. A parte un’e-mail spedita a tutti i giornali, sul matrimonio tra Paola De Micheli e Giacomo Massari non esce niente. Accontentiamoci dell’e-mail, che invita giornalisti e cineoperatori a restare fuori dalla chiesa, mentre la loro presenza “sarà naturalmente consentita all’esterno della chiesa”. Insomma, Paola non disdegnerà di farsi fotografare col riso tra i capelli, e non c’è nulla di male dato che sabato – alle 17 alla basilica di San Sisto a Piacenza – sarà il giorno più importante della sua vita. Ma siamo davvero sicuri che nessun giornalista piacentino tenterà di imbucarsi in chiesa per fare lo scoop dell’anno e vendere l’esclusiva alle riviste scandalistiche in cambio di un assegno milionario? Uhm. Noi abbiamo qualche dubbio. Già lo vediamo il prete che si gira e dice “toh, quel chierichetto è uguale a Marcello Pollastri di Piacenza24”, già ci immaginiamo Giampietro Bisaglia del Piacenza.it che resterà chiuso nel confessionale dalla sera precedente, pronto a scostare leggermente la tendina per immortalare il momento col suo cannone, così come siamo certi che Michele Rancati si spaccerà da testimone per vedere tutto dalla prospettiva migliore (il vestito da cerimonia ce l’ha già, è quello che indossa per condurre il tigì di Telelibertà). Insomma, se Paola ha bisogno di rinforzi per il servizio d’ordine, ci pensiamo noi che li conosciamo bene. Con la massima discrezione faremo in modo che tutto vada per il meglio e che i paparazzi stiano alla larga dalle navate di San Sisto. Per quanto riguarda il rinfresco – a villa Corneliano di Viustino di Carpaneto – occhio ai finti tastieristi dei gruppi musicali e massima attenzione ai camerieri del catering, non si sa mai che siano stagisti di Radio Sound col microfono sotto alla giacca per registrare il premier Enrico Letta, invitato alla cerimonia. Se i paparazzi saranno tenuti alla larga, tutto filerà liscio (già che ci siamo, ne approfittiamo per fare i migliori auguri a Paola e Giacomo. W gli sposi!).

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