E’ arrivato. Le acque del Po si sono divise, Piacenza per un attimo si è accorpata con Firenze, Matteo Renzi ha salutato con un cenno della mano la folla festante che sventolava le bandiere del Pd. E lui, l’uomo arrivato dalla Toscana per insegnare che tutti i canditati alle primarie del Partito democratico sono uguali, ha regalato alla platea un vero e proprio show, come hanno scritto tutte le testate piacentine presenti ieri sera alla festa del Pd a bastione Borghetto. Commenti entusiastici sul rottamatore, bagni di folla per il rottamatore, siparietti divertenti con Roberto Reggi, l’uomo che siede alla destra del rottamatore. Tutti folgorati dal suo bagliore. Tutti stregati da Matteo Renzi, 37 anni, sindaco di Firenze e candidato alla presidenza del Partito democratico. Ecco cosa dicono di lui giornali e siti piacentini.

“Il ‘ciclone’ Matteo Renzi si è abbattuto sulla festa democratica di bastione Borghetto, ha fatto il tutto esaurito e strappato applausi a scena aperta, con un intervento che ha mischiato bordate alla ‘vecchia politica’, politiche europee, battute scherzose, addirittura filmati di ‘Non ci resta che piangere’ e ‘Qualunquemente’. Tutto firmato ‘Stil novo’, il marchio di fabbrica che il rottamatore ha dato alla sua campagna elettorale per le Primarie del centrosinistra, che lo vedono sfidare il segretario nazionale del Pd, il piacentino Pierluigi Bersani”.

Michele Rancati, Libertà

“Bagno di folla per Matteo Renzi a Piacenza, a una Festa Democratica che finora non aveva mai fatto registrare tanta partecipazione. Arrivato a braccetto con l’ex sindaco , Roberto Reggi, oggi a capo della sua campagna elettorale, il primo cittadino di Firenze e candidato alle primarie del Pd (in attesa che vengano fissate) è stato salutato da numerosissimi piacentini, militanti del partito e non. Erano infatti presenti, alla spicciolata, anche molti politici apparentemente distanti dal centrosinistra. Esponenti a vario titolo di Lega Nord, Futuro e Libertà e  dell’ormai ex alleato Italia dei Valori, non hanno avuto problemi a presentarsi all’appuntamento, fuori programma della kermesse ai Bastioni di Porta Borghetto”.

Gianmarco Aimi, Piacenza24

“Matteo Renzi applaudito alla Festa del Pd ai bastioni di Porta Borghetto. Il sindaco di Firenze fa il pieno di pubblico. Arriva con un po’ ritardo e subito viene preso a braccetto dall’ex sindaco di Piacenza Roberto Reggi. Non poteva essere altrimenti d’altronde. Dopo aver stretto mani e fatto sorrisi si intrattiene con i giornalisti. Ma prima c’è il tempo per servire loro una fetta di torta offerta dai volontari della festa”.

Emanuela Gatti e Giacomo Londra, IlPiacenza

“Arena piena della Festa Democratica del Terzo Settore di Piacenza per Matteo Renzi arrivato poco prima delle 23 per chiudere la kermesse. Accompagnato dall’ex sindaco Roberto Reggi, il primo cittadino di Firenze è stato accolto da una torta alla frutta preparata appositamente dai volontari della festa. Renzi viene accolto calorosamente nella “tana del nemico”, la città di Pierluigi Bersani. ‘Non ci sono nemici – dice ai cronisti – nelle primarie ci sono solo persone che si confrontano. Qui nessuno di noi pensa di esssere nella tana del nemico, ci sono tanti sindaci e tanti amici che condividono una battaglia di civiltà, fatta insieme agli altri senza parlar male di nessuno. in bocca al lupo e vinca il migliore”.

PiacenzaSera