Libertà, PiacenzaSera e Piacenza24 dedicano l’apertura della pagina politica alla benedizione di Parma all’unione con Piacenza: il via libera all’accorpamento è arrivato al termine del Consiglio provinciale ducale. Intanto il presidente della Provincia di Piacenza, Massimo Trespidi, ha consegnato al presidente del Consiglio delle auotonomie locali, o Cal, Marcella Zappaterra, i due ordini del giorno approvati lunedì scorso: il referendum per andare in Lombardia e l’accorpamento con Parma. “E’ stato un incontro chiarificatore – ha detto Trespidi a Libertà a proposito del summit con la Zappaterra – Ho detto che, per noi, nell’ottica regionale, l’unione con Parma è l’unica ipotesi possibile”.

 Libertà, Piacenza24 e ilPiacenza aprono la pagina della cronaca con le rivelazioni di Fausto Bianchi, l’imprenditore di Monticelli arrestato dopo due mesi di latitanza che ha raccontato di aver pagato tangenti per 150mila euro a Filosa e Salerno: “A parlare – scrive ilPiacenza – è stato Fausto Bianchi, l’imprenditore piacentino sentito in aula nell’ambito del processo ad Alfonso Filosa, l’ex direttore della Direzione provinciale del lavoro arrestato nel giugno 2009 dai carabinieri per corruzione, concussione e rivelazione di segreti d’ufficio. L’imprenditore, che sta scontando una pena per bancarotta e che è già stato condannato a tre anni per questa inchiesta (attende il ricorso in appello) ha raccontato i suoi rapporti con Filosa”.

Libertà, Piacenza24 e PiacenzaSera riportano la notizia della rinuncia del Comune a due sedi in affito (una al palazzo dell’Acer e una sul Corso, entrambi uffici dei Servizi Sociali) per un risparmio di 100mila euro. Dosi, come riporta Piacenza24, ha parlato anche della proposta di delibera di revoca del Palazzo degli Uffici presentata dal deputato Tommaso Foti: “Dubito che ci siano irregolarità sulle procedure della variante” ha detto Dosi.  Secondo il sito di Radio Sound, entro ottobre-novembre sul Palazzo degli Uffici verrà presa una decisione definitiva.